Nei giorni scorsi, nella suggestiva cornice della Sala della Regina a Montecitorio, si è tenuto un convegno di grande rilevanza sul Parco Nazionale del Gran Paradiso.
L'evento, organizzato su iniziativa dell'On. Alessandro Giglio Vigna, Lega, Presidente della Commissione Politiche dell'Unione Europea, ( nella foto di apertura ) ha rappresentato un'occasione unica per riflettere sul rapporto tra l'uomo e la montagna, approfondendo il tema della sostenibilità, conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale.
L'On. Alessandro Giglio Vigna ha sottolineato l'importanza di sinergie e sempre maggiori interazioni tra i due versanti del Parco, quello piemontese e valdostano, e delle relazioni con i Paesi confinanti, e non solo, per una crescente valorizzazione del Parco.
La visione è stata condivisa dai numerosi ospiti presenti, tra cui la Senatrice Nicoletta Spelgatti, della Lega, che ha espresso il suo apprezzamento per il nuovo impulso dato al Parco, affermando che esso deve essere percepito come un'opportunità e non come un limite.
La senatrice Nicoletta Spelgatti della Lega
Presenti al convegno i rappresentanti di Paesi stranieri come Albania, Kosovo e Taiwan, nonché illustri esponenti dell’Arma dei Carabinieri e della Leonardo, come il dott. Stefano D’Aprile e figure di rilievo nel mondo della comunicazione, come l'Avv. Emanuela Fancelli, conduttrice di Business 24 e Direttore di Radio Centro Musica.
L'On. Alessandro Giglio Vigna, Lega, con l'avv. Emanuela Fancelli, conduttrice di Business 24 e Direttore di Radio Centro Musica
Tra i relatori, il Presidente del Parco, Mauro Durbano, ed il Direttore del Parco, Bruno Bassano, che hanno evidenziato come non sempre l'arretramento dell'uomo porti un vantaggio per la natura, sottolineando l'importanza di una conservazione di tipo attivo ed il necessario connubio tra ricerca scientifica e conservazione delle specie.
Sono inoltre intervenute la Dottoressa Ramona Viterbi, responsabile del servizio biodiversità del Parco, il cui lavoro consente di valorizzare e focalizzare le risorse disponibili, e la Dottoressa Alice Brambilla, ricercatrice di nota fama, che ha illustrato ai presenti il legame tra cambiamenti climatici, vegetazione e popolazione faunistica.
Il Parco, grande ricchezza per il nostro Paese, richiede un impegno condiviso per garantirne la conservazione e la bellezza anche alle generazioni future.
Redazione