Roma, fra i tanti record negativi sul piano della sempre minore sicurezza, detiene anche il record nazionale dei furti negli appartamenti.
Oramai ogni dieci furti nelle case che avvengono in tutta Italia, uno avviene nella Città eterna.
Cifre da far accapponare la pelle.
Circa 1200 furti, sempre più spesso anche con rapina e con gli abitanti in casa, al mese.
Che equivalgono a 40 furti, di media, al giorno.
Ben 40 case dei romani svaligiate ogni giorno.
Altro che sicurezza e tranquillità del vivere. Sempre di più i romani che sognano di andare a vivere in luoghi più sicuri e più tranquilli.
Una casa devastata dai topi d'appartamento
La favola della città Eterna, sogno nel quale vivere, è definitivamente tramontata e il fattore sicurezza è stato determinante.
Nel terzo Osservatorio sulla sicurezza della casa redatto con la collaborazione del Censis, di Verisure e dal Servizio analisi criminale del ministero dell’Interno si afferma che nel 2023 nella città di Roma sono stati registrati 13.463 furti nelle abitazioni.
Nel 2024 del quale non si ha ancora il dato definitivo è comunque certo un notevole incremento.
Per il 2024 si può ragionevolmente presupporre almeno 15- 16-000 furti nelle case, mediamente 1.300 al mese, cioè circa 45 furti al giorno.
Incremento che sarà ancora più marcato nel 2025 considerando che si tratta dell'anno del Giubileo dove tutti i reati subiranno un incremento.
Foto della Questura di Roma ( con logo ) di attrezzatura per furti negli appartamenti e refurtiva sequestrata
Inoltre in alcuni quartieri si registrano i le narrazioni di cittadini che hanno subito furti nei loro appartamenti finanche per sei volte in un solo anno.
In tali condizioni oltre la metà degli abitanti di Roma vivono nella paura di essere rapinati in casa o di subire un devastante furto nella propria casa quando si è assenti per lavoro o per altri motivi.
E non è certamente facile superare il conseguente trauma psicologico di veder profanato il proprio focolare domestico con i propri ricordi e i propri oggetti cari e tanto amati.
Confrontando i dati del 2022 e quelli del 2023 a Roma si è registrato, a livello percentuale, un aumento dei furti nelle abitazioni del 16,1% mentre il dato nazionale è stato del 10%.
E certamente la percentuale di aumento fra il 2023 e il 2024 sarà almeno vicino al 20% rimarcando la presenza a Roma sempre più massiccia di bande spesso provenienti dal mondo dell'Est e dall'America latina specializzate nei furti nella case e finanche in grado di entrare dai balconi e dalle finestre fin ala terzo - quarto piano, che si affiancano alle tante bande romane di topi d'appartamento, specializzati da anni nel "mestiere" con i tanti ricettatori che poi immettono nel mercato nero i proventi dei furti.
E quando molto raramente vengono presi in flagrante o reclusi per un esito felice delle indagini dopo poco tempo sono nuovamente liberi per continuare e intensificare la loro attività con i cittadini sempre più abbandonati al loro destino, senza alcuna protezione e sempre più in balia di una criminalità dilagante che ha fatto di Roma una città sempre più insicura.
E a tutto ciò non giunge dalle Istituzioni alcun rimedio o alcun tentativo di aumentare quella sicurezza che dovrebbe essere una certezza per i cittadini in un Paese democratico fondato sul diritto e sulla pena.
Ma questa è oramai solo filosofia. La verità cruda e amara è che la Roma - Favelas oramai è sempre più insicura e sempre più difficile da vivere.
Redazione
