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Nei giorni scorsi  nei saloni del Convention Center "La Nuvola" progettato dallo studio Fuksas si è tenuto il seguitissimo evento "più libri più liberi". 

 

La Fiera nazionale interamente dedicata alla piccola e media editoria.

Tantissime le presentazioni di nuovi ed interessanti libri che affrontano temi di stretta attualità.

E, fra questi in una sala gremita ed attenta l'avv. Emanuela Fancelli, direttore di Radio Centro musica 1, microfono d'oro per l'Opinione e conduttrice di Business24, ha presentato l'ultima fatica letteraria della professoressa Vincenza Palmieri, "Siamo Ragazzi non siamo Diagnosi" pubblicato da Armando Editore.

(nella foto di apertura l'autrice del ibro, Vincenza Palmieri con la presentatrice, Emanuela Fancelli )

Il nuovo libro di Vincenza Palmieri, "Siamo Ragazzi Non siamo Diagnosi" edito da Armando Editore

La professoressa Vincenza Palmieri è ambasciatrice per i Diritti Umani e per la Pace nel Mondo.

Inoltre è fondatrice della Pedagogia familiare e dell'Istituto nazionale di Pedagogia familiare, che presiede.

Da quarant’anni si batte contro l’abuso diagnostico ed è colei che ha individuato e denominato l’intreccio del Sistema come «Filiera Psichiatrica». 

Fondatrice della Scuola Nazionale Peritale e Consulente Tecnico di Parte, è impegnata nella restituzione alle proprie Famiglie di migliaia di bambini sottratti ingiustamente tramite provvedimenti autoritativi.

Un momento della seguita presentazione del libro di Vincenza Palmieri con Emanuela Fancelli

Annovera una lunga esperienza accademica presso l’Università degli Studi della Basilicata e, più di recente, presso La Sapienza di Roma. 

Con Armando Editore è Direttore di Collana e autrice di tredici pubblicazioni, tra cui svariati best seller: La Filiera Psichiatrica in Italia – da Basaglia a Bibbiano e fino al tempo del Coronavirus (2020), Manuale di Pedagogia Familiare – Aiutare le Famiglie a casa loro (2022), Non so se sai… di Bibbiano – la grande battaglia del Popolo dei Diritti Umani (2023), I Malamente (edizione 2024).

"Siamo ragazzi, non siamo diagnosi" analizza e descrive mirabilmente la problematica di un possibile, quasi evidente, abuso nei confronti dei ragazzi della diagnostica di disturbi dell'apprendimento.

Il testo non propone soltanto una visione critica ma offre soluzioni basate sull’ascolto e la comprensione laddove l’utilizzo di farmaci e l’esonero dallo studio dovrebbero essere l’estrema ratio.

L'avvocato Emanuela Fancelli, condividendo la posizione espressa dall'autrice, con la quale ha già collaborato in molte occasioni per la presentazione dei suoi libri, come "non so se sai... di Bibbiano" e "La Filiera Psichiatrica in Italia", ha evidenziato l'importanza dei testi della professoressa Vincenza Palmieri.

Testi che, in modo semplice e diretto, consentono ai profili del settore di avvicinarsi alle delicate tematiche affrontate e consentono di comprendere un mondo, ad oggi, complesso e sconosciuto ma, purtroppo, tristemente reale. 

Soltanto con la massima diffusione e conoscenza di queste delicate tematiche si può sperare di modificare un "Sistema"  di abuso diagnostico che nasconde interessi particolari e che necessita di forti e radicali cambiamenti.

Redazione

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