Si è tenuto l'atteso incontro nella sede regionale con il Governatore del Lazio, Francesco Rocca, il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e la Rettrice de "La Sapienza", Antonella Polimeni per discutere e visionare una prima bozza del progetto di ristrutturazione, ammodernamento ed ampliamento del Policlinico Umberto I°.
Ovviamente ad illustrare la bozza progettuale i tecnici.
E questo primo passo ha destato entusiasmo e consenso soprattutto da parte del Sindaco di Roma, che, alla fine dell'incontro durato più di un'ora, è stato l'unico a rilasciare delle dichiarazioni.
E il Sindaco di Roma non ha esitato a definire il progetto "bellissimo" oltre che fattibile. "E' un progetto di grandissima - ha affermato Roberto Gualtieri - rigenerazione urbana. Noi siamo soddisfatti".
Il Policlinico Umberto I° - Roma
La proposta progettuale è ad opera de "La Sapienza" e le conseguenti valutazioni sulla validità e fattibilità dello stesso spettano alla Regione Lazio, al Comune di Roma, alla Soprintendenza e dell'Agenzia del Demanio, che è la proprietaria della vasta area dove sorge il Policlinico Umberto I° composto da ben 56 edifici.
Si allontana, quindi, l'ipotesi ventilata nei mesi scorsi di costruire un nuovo Policlinico Umberto I° nell'area di Pietralata, anche se tale ipotesi rimane quale cosiddetto "Piano B", per citare un termine più volte utilizzato dal Governatore Francesco Rocca.
Il progetto si caratterizza nell'unione di più edifici con tecniche moderne in acciaio, vetro e cemento.
Creando un blocco unico.
Con una stecca che si snoderà su Viale dell'Università.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un Campus universitario.
Inoltre il nuovo Policlinico potrebbe giungere a gestire circa 1.170 posti - letto.
L'investimento programmato per tale progetto è di un miliardo di euro.
Risorse che provengono dagli oltre due miliardi che sono stati assegnati alla Regione Lazio dal Ministero della Salute per la costruzione di nuovi ospedali e facente parte del corposo Programma di investimento dell'INAIL, Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro.
E i tecnici, spronati dall'esito favorevole dell'incontro, continuano il loro lavoro.
Redazione