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Il 1° ottobre del 2014 iniziava l'avventura on- line de Lavoceromana.it .  

Sono trascorsi ben 10 anni da allora.

Una avventura difficile, in un mondo affollatissimo e caotico come quello dell'informazione on - line, dove tanti esperimenti nascono con le migliori intenzioni possibili ma poi, in poco tempo, spariscono dai radar dell'informazione.

Aver resistito nonostante le intemperie per un decennio nel mondo dell'informazione on - line è un periodo lunghissimo che dimostra in modo inequivocabile che l'avventura non è più tale ma è divenuta, negli anni, una scommessa vinta.

Con una doverosa precisazione.

Quella di poter sostenere con orgoglio di non aver mai ricevuto alcun finanziamento pubblico, alcun finanziamento anche attraverso pubblicità da enti pubblici e di non aver avuto mai alcun padrino o padrone.

Una forma di editoria pura, libera e assolutamente indipendente.

La Grande Bellezza, Caput Mundi, La Città Eterna

E in un mare sempre più torbido di una informazione legata al mondo della politica con grandi imprenditori impegnati in altri settori come quello della sanità, che sovvenzionano quotidiani e mezzi di informazione spesso in perdita solo per avere dei tornaconti economici e di protezione attraverso la mediazione politica.

La Voce Romana.it ha sempre vissuto di contributi volontari, di articoli scritti con l'ardore della passione di veri giornalisti liberi da lacci e lacciuoli.

Ovviamente non essendo al soldo di nessuno con tantissime difficoltà e con periodi bui.

Quante volte si è stati sul punto di chiudere.

Quante volte si è stati vicino all'arrendersi.

Ma alla fine si è sempre resistito, pensando sempre alla lezione del grande giornalista Indro Montanelli.

"Il Giornalismo è il cane da guardia della Democrazia" soleva ripetere ai giovani giornalisti che ascoltavano, rapiti, le sue straordinarie lezioni di vero e puro giornalismo.

Quando il giornalismo diventa servo del potere le forme occulte di dittatura e di oligarchie sono sempre più vicine.

Ed è quello che si vive oggi con un giornalismo sempre più schiavo e prono al potere, tranne qualche sporadica eccezione ( che conferma, purtroppo, la regola).

La redazione e i giovani de "La Voce Romana.it" continueranno a rimanere liberi e a credere al vero "Giornalismo", quello con la "G" maiuscola.

Con la schiena dritta, senza servi e senza padroni.

Gianfranco Bonofiglio

Direttore "La Voce Romana.it"

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