Che il Policlinico Umberto I°, con la sua storia e la sua centralità, necessiti di una forte ristrutturazione e di un grande rilancio non vi è dubbio alcuno.
La prima pietra per costruire il Policlinico risale al 18 gennaio 1888 alla presenza dei Sovrani d'Italia.
I lavori iniziarono nel 1889 e si conclusero il 1902.
Una grandissima opera, intitolata al Re Umberto I°, a quell'epoca un vero e proprio vanto non solo per i romani ma per l'intero Paese.
Con i suoi 56 edifici e con le mure umbertine il cui perimetro supera i due Km. è da considerarsi una cittadella sanitaria nel cuore della Città Eterna.
E quindi, per come hanno sostenuto in molti negli ultimi tempi, da rivalutare e rimodernare al passo con i tempi.
E negli ultimi giorni anche il Governatore Francesco Rocca, che aveva dichiarato in più occasioni, la volontà di costruire un nuovo "Umberto I°, a Pietralata, ritornando sui suoi passi, ha annunciato in un recente incontro della Commissione Sanità in Regione, una proposta di ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento avanzata dall'Università "La Sapienza".
E, a margine della cerimonia di presentazione dei nuovi parcheggi per gli Istituti Fisioterapici Ospedalieri ( Ifo), il Governatore Francesco Rocca, ai giornalisti presenti ha dichiarato che “Nei prossimi giorni ci sarà l'incontro sul policlinico Umberto I° e ragioneremo insieme, per me l'importante è offrire un ospedale a misura d'uomo".

Il Governatore della Regione Lazio, Francesco Rocca
Vi è già una data per l'incontro.
Il compito della "Cabina di Regia" sarà quello di verificare nel minor tempo possibile la validità dell'ipotesi di ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento avanzata dall'Università "La Sapienza" dell'attuale struttura composta da ben 56 padiglioni.
La "Cabina di Regia" sarà composta da Roma Capitale, La Sapienza, la Soprintendenza e l'Agenzia del Demanio.
"Sarà una riunione interlocutoria - ha affermato il Governatore, Francesco Rocca - perché si tratta di un progetto importante dove ci sarà una prima analisi di impatto che riguarderà viabilità e parcheggi per quanto concerne il Comune di Roma, la proprietà per quanto riguarda il Demanio, e insieme ragioneremo.
Per me l'importante è dare un ospedale a misura d'uomo.
Sotto il profilo dell'umanizzazione dei percorsi il Policlinico è il peggiore esempio: un ospedale su 56 edifici e in cui c'è bisogno di app per orientarsi, oltre a generare costi enormi per il servizio sanitario in virtù di questa cattiva distribuzione".
"Non mi piace dare deadline imperative se non sono necessitate da emergenze di sicurezza o altro. Non un giorno in più ma neanche uno in meno - ha concluso il Governatore - di quello che serve per fare un progetto fatto bene e capire tutte le necessità di cui ha bisogno un Policlinico importante come l'Umberto I°".
Un progetto avveniristico che dovrebbe inglobare una 'stecca' che va su viale dell'Università e che dovrebbe unire più edifici attraverso le tecniche ingegneristiche più moderne attualmente a disposizione.
Altrimenti il Governatore Francesco Rocca non potrà che tornare all'idea di una nuova struttura a Pietralata. Soluzione oggi considerata dallo stesso Governatore il "Piano B".
Rimane il fatto che finalmente lo stesso Governatore ha riconosciuto l'importanza del Policlinico Umberto I° che merita di essere ristrutturato e rimodernato e che rappresenta una parte importante della storia di Roma.
La redazione de
lavoceromana.it seguirà l'evolversi della situazione per come ha già pubblicato in passato numerosi articoli sull'Umberto I° illustrando anche alcune criticità che devono essere affrontate e risolte da chi di competenza.
Migliaia e migliaia sono ogni giorno i cittadini / utenti che valicano gli ingressi del Policlinico.
Migliaia e migliaia di cittadini che ogni giorno esercitano e richiedono il diritto più sacrosanto dell'uomo, quello della tutela della propria salute.
Redazione