Pin It

Ha destato molto interesse, e non poteva essere altrimenti, il giravolta del Governatore Francesco Rocca, che dopo aver sbandierato in più occasioni l'intenzione di costruire un nuovo Policlinico Umberto I°, ritornando sui suoi passi, ha annunciato, nel corso di un'audizione in commissione regionale sanità, la sussistenza di un "progetto di ristrutturazione dell'Università "La Sapienza", all'interno delle mure dell'attuale Umberto I° che è meritevole di un approfondimento con il Comune, la Soprintendenza e l'Agenzia del Demanio, proprietaria dell'area".



Il progetto prevede l'unificazione di più edifici "con tecniche moderne".

Si prevede anche la riconversione di alcuni palazzi oggi esistenti con la creazione di un blocco unico di vetro e acciaio.

Ed in merito a tali dichiarazioni è opportuno riprendere le dichiarazioni che in merito all'argomento ha rilasciato alla redazione de lavoceromana.it il sindacalista Giuseppe Polinari, responsabile della Federazione FGU - Gilda Unams - Dipartimento Sanità, contenute in un articolo pubblicato il  5 dicembre 2024  e del quale riportiamo il link :

Roma-il-policlinico-universitario-Umberto-I°-non-merita-il-degrado-e-l'abbandono-nel-quale-vive-lo-si-deve-alla-sua-storia                                



 "Sulla proposta di costruire un nuovo Ospedale che il sindacalista Giuseppe Polinari non auspica in alcun modo si può, invece, optare ad un lavoro di ristrutturazione e rimodernamento dell'esistente.

Roma, Il Policlinico "Umberto I°"

"Adesso si discute di spendere un miliardo di euro - ha affermato il sindacalista Giuseppe Polinari - per un fantomatico spostamento del Policlinico a Pietralata, quando con molto meno si potrebbe costruire un monoblocco partendo da Otorino fino all'ex Urologia, e un secondo monoblocco dal I al IV padiglione, edifici non coperti da vincoli di soprintendenza, e ridare nuova linfa al Policlinico.

Si possono svuotare tutti i padiglioni (come già fatto per VIII-VII) e farci dentro in ogni piano per 3 piani, 16 posti letto.

In totale, con gli standard di 9 mq/posto letto e bagno interno con il  20% delle camere a 1 letto resterebbero nel Policlinico circa 800 posti-letto.

Una ristrutturazione - afferma Giuseppe Polinari - con due monoblocchi avendo un monoblocco di 350 posti letto nel terreno allo SDO accanto alla fermata metro Quintilani, con terreno del Comune acquistato dall'Università e progetto del Dipartimento di Architettura  a firma del prof. Panella per uno studentato con 400 posti (in costruzione e quasi ultimato), dipartimento biotecnologie medico farmaceutiche (10.000 mq: aule e laboratori) e ospedale di 300-350 posti letto.  

Un progetto presentato più volte che non ha avuto però finora alcuna fortuna".

Inutile soffermarsi sul fatto che il sindacalista Giuseppe Polinari poggiasse il suo ragionamento su basi molto solide.

Lo dimostra il fatto che dopo un mese e venti giorni dalle dichiarazioni del sindacalista lo stesso Governatore Francesco Rocca ha annunciato la validità e l'interesse per un progetto che prevede la ristrutturazione e la modernizzazione della struttura esistente.

Il Governatore ha anche affermato di aver "visto in maniera superficiale il rendering di questo progetto e dico che è meritevole di approfondimento".

 
Deve essere precisato che in passato sono stati redatti numerosi progetti di ristrutturazione che, a differenza di quello in questione, non hanno mai convinto il Governatore del Lazio.
 
Immediata e positiva la reazione dei partiti all'opposizione in Consiglio regionale. 
 
Il consigliere Dem, Massimiliano Valeriani ha sostenuto che "oggi possiamo finalmente dire che quel progetto è stato superato perché si sta affrontando nel merito un nuovo progetto de La Sapienza che prevede la permanenza del Policlinico nella stessa area in cui già si trova quello storico, accanto all'università".
 
Per il consigliere di Azione,  Alessio D’Amato: "Nei mesi scorsi avevo sollevato grandi perplessità circa la localizzazione e soprattutto l’assenza di qualsiasi tipo di progettualità e anche di studio preliminare su un’area che vedrà l’impatto del nuovo stadio della Roma, nonché la vicinanza di un nosocomio esistente, il Sandro Pertini".
 
Sarà interessante osservare se effettivamente tale proposta di progetto si tramuterà in realtà o se spunterà qualche nuova ipotesi progettuale.
 
Certamente il Policlinico Umberto I° è parte integrante della storia di Roma e merita la giusta attenzione e considerazione.
 
Una efficiente ristrutturazione che possa valorizzarlo e renderlo più efficiente rimane la migliore soluzione possibile.
 
Lo si deve alla sua storia e lo si deve a Roma e a tutti i romani.
 
Redazione
 
Pin It

I Più Letti

Notizie Recenti