L'Azienda Ospedaliera - Universitaria Policlinico Umberto I° con i suoi 1235 posti letto, 4700 dipendenti e un traffico di 20.000 utenti al giorno rimane il più grande Ospedale d'Europa.
Praticamente immenso con ben 46 edifici ubicati all'interno delle mure umbertine è anche uno dei nosocomi dove si addensano problematiche e situazioni a volte paradossali alle quali non si riesce a porre rimedio.
Ancora una volta si pongono nel dovuto risalto tematiche e problemi irrisolti.
A evidenziare e denunciare condizioni e situazioni che non dovrebbero appartenere ad una struttura sanitaria con una grande storia come l'Umberto I°, il responsabile della Federazione FGU - Gilda Unams - Dipartimento Sanità, Giuseppe Polinari.
"Lo spettacolo indecoroso degli ipogei ( i sotterranei ) del Policlinico Umberto I° per i quali furono spesi milioni di euro e che ora ospitano anche tac, risonanze, laboratori, oltre al passaggio dei pazienti in lettiga, non necessita di alcun commento.
Le foto parlano da sole.
Non sono bastati i danni fatti dall'ex Direttore generale del Policlinico Umberto I°, dott. Ubaldo Montaguti, fatto venire a suo tempo da Bologna.
Si continua ancora oggi - afferma Giuseppe Polinari - con il malgoverno del nosocomio, tra monnezza e buchi di bilancio da far paura.
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, quando prenderà atto di questa situazione?
È stato nominato alla guida dell'Umberto I° il dott. Fabrizio D'Alba, lo stesso Direttore generale dell'ASL Roma 6 nominato nel 2014 e sempre lo stesso Direttore generale dell'Ospedale San Camillo nominato nel 2016, gli anni in cui a governare la Regione Lazio era l'ex Presidente, Nicola Zingaretti.
Nomina che ha avuto anche l'assenso della Rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni, che preferisce portare un pezzo della Facoltà di medicina a Rieti invece di preoccuparsi del disastro che ha sotto agli occhi a Roma".
Non poteva mancare un simpatico topolino a spasso
"Adesso si discute di spendere un miliardo di euro per un fantomatico spostamento del Policlinico a Pietralata, quando con molto meno - conclude il responsabile della Federazione FGU - Gilda Unams Dipartimento Università - si potrebbe fare un monoblocco partendo da Otorino fino all'ex Urologia, e un secondo monoblocco dal I al IV padiglione, edifici non coperti da vincoli di soprintendenza, e ridare nuova linfa ad un Policlinico che è collegato benissimo con la stazione Termini e le metropolitane.
Per portare un altro ospedale vicino al Pertini .... chissà perchè?".
Redazione