Sempre più tesi i rapporti nel centrodestra che governa la Regione Lazio.
Da un lato vi è Forza Italia che forte dei suoi sette consiglieri regionali continua a scalpitare per un rimpasto nella giunta essendo Forza Italia rappresentata con due assessori al pari della Lega che, invece, in consiglio regionale è rappresentata da un solo consigliere.
Dall'altro vi è il malumore abbastanza diffuso soprattutto in alcune forti aree romane di Fratelli d'Italia, il partito della Premier, Giorgia Meloni, che non condividono la gestione verticistica della sanità, affidata al potentissimo Direttore Generale, il manager Andrea Urbani.
Ma nonostante tutto ciò il Governatore Francesco Rocca continua ad essere irremovibile e a rimanere indifferente a quanto si registra, anche se non ufficialmente, nella compagine che lo sorregge.
Il VicePremier e Ministro Antonio Tajani con il Governatore del Lazio, Francesco Rocca
Del resto il Governatore Francesco Rocca ha dimostrato anche di non tollerare alcuna critica politica.
La recente affermazione del Governatore che si augurava la chiusura del quotidiano "La Repubblica" pronunciando tale desiderio addirittura in Consiglio regionale, ha destato ampie polemiche e dichiarazioni di solidarietà da parte di numerosi operatori dell'informazione nei confronti del Comitato di Redazione de "La Repubblica".
( anche la redazione tutta de "LaVoceRomana.it" esprime solidarietà al Cdr de "La Repubblica").
E il Governatore Francesco Rocca, incurante delle critiche e dei malumori, ha inteso presiedere in Regione un incontro al quale hanno partecipato, oltre allo stesso Governatore, il direttore della Sanità del Lazio, Andrea Urbani, e il coordinatore dei servizi di accoglienza e assistenza ai pellegrini per il Giubileo, Agostino Miozzo, con i management delle Aziende sanitarie pubbliche e accreditate del Lazio.