"Bene ha fatto il Presidente della Repubblica ad assumere una chiara posizione sui giudizi espressi sul nostro Paese e,in particolare sulla magistratura, da Elon Musk,il potente e ricchissimo magnate americano, che è in procinto di entrare nella squadra dell’Amministrazione Trump”.
L’Italia sa badare a se stessa” e’ stata la frase usata da Mattarella con l’equilibrio e la compostezza universalmente nota.
Un comportamento doveroso del Capo dello Stato ed aggiungo generoso.
Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica
Ma la fermezza del Presidente non deve essere considerata una “assoluzione”alle situazioni che affliggono il nostro Paese.
In fondo quando dice che il nostro Paese sa badare a se stesso pone una domanda implicita a tutti noi: “sappiamo badare a noi stessi” ?
Ritengo che la fase che attraversa l’Italia è sbrindellata.
Lo si è visto come le parole del Capo dello Stato sono state “accompagnate” dal “silenzio”della presidente del Consiglio e dalle dichiarazioni di condivisione di Salvini a quanto detto da Musk.
Entrambi avvelenati nei confronti della magistratura: la prima per le decisioni sulla immigrazione (la vicenda ridicola,insensata e costosa dell’Albania) e il secondo per il processo pendente in Sicilia.
Il richiamo alla sovranità di molti cade e ci si trova in una condizione tortuosa.
Il signor Musk non doveva dire nulla?
Questo lo si può auspicare, ma non è il problema.
Quando Musk si interroga se l’Italia è una democrazia o una autocrazia questo dovrebbe farci pensare.
Il magnate americano, Elon Musk
Il patriottismo che emerge è interessato ,falso,ipocrita che tenta di nascondere la voragine di una democrazia azzoppata ,di un Parlamento di nominati, degredato a un gran consiglio di chi governa e i governanti stessi condizionati dai poteri forti dell’economia e degli apparati pubblici.
Se non ci sono controlli,se chi rappresenta le istituzioni smarrisce il senso della sacralità del ruolo tutto diventa opaco.
Diciamo di essere per l’Europa e per l’Atlantismo ma c’è un vice presidente del consiglio che si muove all’opposto;
Diciamo di rispettare la Costituzione invece una maggioranza di governo insegue un disegno eversivo come quello del premierato che trasforma la nostra Repubblica in autarchia e poi l’approvazione della legge sulla Autonomia Differenziata, anche questa viola la Costituzione confermato dal pronunciamento della Corte Costituzionale.
Ma ancora le sacche di poteri, centri decisionali come le Autorità Amministrative sono un vulnus.
E’ bene difendere la sovranità del Paese.
Ma molti la confondano con i propri interessi che si costruiscono nell’oscurità - nessuno deve sapere.
Quella è la loro sovranità non quella dell’Italia.
Il segreto e’ la forza di comportamenti deplorevoli".