Dopo la doppia sconfitta in Emilia e in Umbria, sconfitta che dovrebbe far riflettere i partiti al Governo, la Premier Giorgia Meloni e il vicePremier Antonio Tajani nei rispettivi ruoli di responsabili di Fratelli d'Italia e Forza Italia, probabilmente nei prossimi giorni, si incontreranno per discutere del rilancio dell'azione politica e amministrativa della Regione Lazio.
Nel Palazzo della Garbatella anche se tutto sembra procedere nella normalità, vi sono, invece, molti nodi da sciogliere.
Dal ruolo marginale che riveste Forza Italia alla gestione della sanità delegata al Manager Andrea Urbani, direttore generale, che sembra non suscitare grande entusiasmo soprattutto per alcune aree importanti del partito della Meloni nella Capitale.
E anche se formalmente non si manifesta nulla è necessario l'intervento del vertice dei partiti, quindi Giorgia Meloni e Antonio Tajani.
Forza Italia ha più volte fatto intendere di essere disposta addirittura ad una fuoriuscita dalla giunta pur rimanendo in maggioranza con l'appoggio esterno al Governatore, Francesco Rocca.
Il Palazzo della Regione alla Garbatella
Ma il vero nodo da sciogliere è quello della gestione della sanità.
Gli alleati chiedono con insistenza al Governatore Francesco Rocca di sostituire il manager Andrea Urbani riservando allo stesso una nomina di pari prestigio e nel contempo di ridiscutere di sanità e di quello che è necessario attuare per migliorarne l'assetto e l'efficienza discutendone in modo collegiale.
Il governatore della Regione Lazio, Francesco Rocca
E soprattutto nei corridoi romani di Fratelli d'Italia si preme per un rilancio della sanità nel Lazio e nella Capitale anche nell'ottica delle elezioni comunali di Roma, nelle quali Fratelli d'Italia spera con un proprio candidato di espugnare il Campidoglio.
E il nome che circola più insistentemente è quello dell'On. Fabio Rampelli, ( nella foto in apertura ) vicepresidente della Camera dei Deputati e uomo forte dei fratellisti romani.
Redazione